Il club aspetta Ardon nel weekend (e domenica vola a Glasgow per un’amichevole) ma prima deve dare una risposta al Milan. La speranza del giocatore è di essere già in Italia
Giornalista
2 luglio – 19:48 – MILANO
Sabato è il primo giorno di scuola. Il Bruges aspetta Ardon Jashari in Belgio tra tre giorni, per l’inizio della stagione 2025-26: è stato stabilito prima che Ardon diventasse un obiettivo del Milan e i piani non sono cambiati. Per la trattativa Milan-Bruges può essere un momento importante, perché Jashari e il Bruges in questi giorni non sono sulla stessa lunghezza d’onda: Ardon vuole solo il Milan, il suo club per ora non cede. Ne parleranno anche di persona? Jashari chiederà al club di fare un passo verso il Milan?
quinquennale da 2,8 milioni
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Jashari di sicuro spera di non dover indossare più una maglia a strisce blu e nere. Se per venerdì Milan e Bruges avranno trovato un accordo, prenderà un volo per Milano e vivrà emozioni nuove: le visite mediche, le prime foto a Casa Milan, il raduno a Milanello. In fondo, ha trovato un accordo con il Milan per un quinquennale da 2,8 milioni a stagione e ha fatto la sua scelta: vuole venire a giocare in Italia. Arriverà per questo a mettersi in sciopero, a non rispondere alla convocazione del Bruges? No, se sabato la trattativa sarà ancora aperta, Ardon sarà con la squadra. Scontento, ma presente.
gli impegni del bruges
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Il Bruges domenica sarà a Glasgow per giocare in amichevole contro i Rangers. Una prima partita stagionale a due settimane dal primo impegno ufficiale: la Supercoppa belga del 20 luglio contro l’Union Saint-Gilloise. Naturalmente, Jashari non giocherà – troppo presto – ma potrebbe andare con la squadra in Scozia. La testa però sarebbe altrove…
l’offerta del milan per jashari
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La trattativa in questi giorni occupa anche i pensieri del Milan. Jashari è l’unico obiettivo inseguito con forza, è un’idea di Igli Tare che ha convinto Massimiliano Allegri. Il Milan progetta di prenderlo e metterlo nel cuore del suo centrocampo: Jashari comincerebbe da mezzala titolare e avrebbe spesso il pallone tra i piedi. Anche in questo, sarebbe l’erede di Tijjani Reijnders. Il Milan ha fatto una nuova offerta al Bruges e ora attende un segnale dal club belga, che alla prima proposta aveva risposto duramente: “Ardon non è in vendita”. Ora le cose vanno diversamente, ora siamo a una trattativa classica, in cui domanda e offerta devono trovare un punto d’incontro. Jashari, dal divano, tifa apertamente.
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